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Scritte contro Marcello Liverani: torna l'ombra del "Battello Piratani". Nel mirino anche Da Ros e Montesi

2' di lettura
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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


Una scritta contro il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Marcello Liverani, è comparsa martedì mattina lungo un muretto al Porto della Rovere. Nel mirino degli attacchi writers sono finiti anche Davide Da Ros e Massimo Montesi, anche loro consiglieri comunali di Fratelli d'Italia.

A caratteri cubitali con una bomboletta spray è stato scritto "Battello vive! Liverani infame 25 Aprile". Una scritta "attenzionata" per diversi aspetti. Il primo riguarda la vicenda giudiziaria in corso che vede alcune querele sporte dallo stesso Liverani qualche mese fa e che ha portato alla chiusura di un profilo Facebook dal nome appunto "Battello Piratani". In questo profilo, che già dal nome ricorda l'assonanza con il nome di Marcello Liverani, erano comparsi post offensivi e diffamatori nei confronti del consigliere comunale di Fdi che ha denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine.

Di qui l'avvio delle indagini da parte della Procura, che sono tuttora in corsa, e la chiusura del profilo Facebook. L'altro aspetto tirato in causa dalla scritta comparsa al porto è quello legato all'orientamento politico di Liverani e al rapporto tra la destra e le celebrazioni del 25 Aprile. La presenza della scritta sul muro del Porto è stata segnalata ai Carabinieri e dell'accaduto è stato informato anche il sindaco Massimo Olivetti. Anche il legale di Liverani l'avvocato Domenico Liso, che segue le denunce legate agli attacchi social, ha acquisito l'ulteriore elemento.

Sulla vicenda il consigliere Liverani sottolinea la "pochezza di certi soggetti". "Purtroppo questo tipo di politica, se vogliamo chiamarla cosi, è fatta da idioti. Non sono persone civili nè educate ma non mi fanno paura, semmai mi fanno pena -commenta Liverani- Nella vita rispetto tutti ma constato che c'è ancora chi si diverte con queste scritte. Possono continuare a giocare e a divertirsi ma non fanno altro che rivelare la loro pochezza culturale".

Sempre martedì mattina altre scritte, stavolta con lo spray rosso, sono apparse sul muro di fronte al supermercato Eurospin di via Cellini anche contro i consiglieri comunali di FDI Davide Da Ros e Massimo Montesi, i cui nomi sono stati associati al fascismo. Anche in questo caso le scritte sono state rimosse.





Questo è un articolo pubblicato il 20-04-2021 alle 11:16 sul giornale del 21 aprile 2021 - 4706 letture