SEI IN > VIVERE FANO > CRONACA
articolo

“L’ordigno è ad alto potenziale esplosivo”: famiglie evacuate in tre frazioni. Guarda la mappa

1' di lettura
4877

Una nuova zona rossa, ma questa volta il virus non c’entra. Si tratta comunque di un dejà vu, perché la Città della Fortuna si trova di nuovo alle prese con un ordigno bellico. Non si respira la stessa aria da apocalisse imminente di tre anni fa, quando un ordigno della seconda guerra mondiale era stato ritrovato lungo la spiaggia di Sassonia provocando una vera e propria evacuazione di massa e richiamando a Fano telecamere e riflettori da tutta Italia. Ma si tratta ugualmente di un oggetto ‘ad alto potenziale esplosivo’. E la parola ‘evacuazione’ torna quantomai attuale.

Sono almeno 11 – secondo il Comune – le persone che dovranno lasciare le loro abitazioni. Sono ovviamente tutte residenti nell’area a rischio, vale a dire nell’arco di 381 metri dall’ordigno, per l’esattezza nelle frazioni di Magliano, Ferretto e San Cesareo di Fano. L’evacuazione scatterà mercoledì a partire dalle ore 9, poi l’ordigno verrà fatto brillare dal Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (qui l’ordinanza del sindaco con i dettagli). È stato proprio il verbale del Reggimento a far scattare l’evacuazione, dopo aver rilevato “l’alto potenziale esplosivo dell’oggetto in questione, suscettibile di apprezzabile intensità dell’innesco”. L’ordinanza di Seri avrà validità fino al termine delle operazioni di bonifica.

Segue la mappa della zona in questione.

Per le tue segnalazioni, per ascoltare il radiogiornale di Vivere Fano e per ricevere le nostre notizie in tempo reale iscriviti al nostro servizio gratuito di messaggistica:

  • per Whatsapp salvare in rubrica il numero 350 564 1864 e inviare un messaggio qualsiasi allo stesso numero
  • Per Telegram cercare il canale @viverefano o cliccare su t.me/viverefano




Questo è un articolo pubblicato il 03-08-2021 alle 15:37 sul giornale del 04 agosto 2021 - 4877 letture