contatore accessi free
SEI IN > VIVERE ANCONA > LAVORO
comunicato stampa

Trasporto ambulanze, va avanti la protesta dei lavoratori First Aid One

4' di lettura
213

I lavoratori della First Aid One cooperativa sociale chiedono al direttore generale dell’AOU Ospedali Riuniti di Ancona un immediato “ravvedimento operoso” affinché possa ancora essere bloccata la procedura di affidamento anticipato.

Quarantuno lavoratori da ieri in stato di agitazione perché dal 1 settembre verranno lasciati a casa nonostante l’AOU Ospedali Riuniti fin dal 26 giugno 2021 e con nota del 16 luglio 2021 fosse stata informata della decisione della RTA ANPAS di non procedere al loro riassorbimento sottoscritto con l'accettazione della “clausola sociale” siglata dall’ANPAS per poter accedere alla partecipazione della procedura di gara. Il comportamento è lesivo non solo degli interessi pubblici, ma della tenuta sociale che una tale inadempienza sta generando nel silenzio più totale delle Istituzioni preposte impegnate in un vergognoso scaricabarile senza precedenti nazionali!

A tale riguardo i lavoratori elencano i gravi fatti finora succedutisi.

Già il 26.06.2021 e 16.07.2021 con note protocollate all’AOU Ospedali Riuniti, come dalla stessa dichiarato, la RTA ANPAS esprimeva diniego al riassorbimento del personale. Questo atto non è mai stato notificato alle segreterie sindacali né ai lavoratori della Coop First Aid One, il cui elenco del personale era stato fornito in data 26 giugno 2021.

Domanda: Perchè il direttore generale non ne ha notiziato subito la Prefettura? Perché ha taciuto tutto questo ai lavoratori ed alla pubblica opinione? Perché le segreterie sindacali non sono state investite di questa questione? Non è stato il sindacato a livello nazionale a chiedere l’inserimento di questa norma? Perché delle leggi a tutela del lavoro si fa carta straccia?

Il 9 agosto 2021 l’Azienda Ospedali Riuniti, pur consapevole del diniego al riassorbimento del personale, secondo quanto richiesto dalla clausola sociale inserita all’art. 24 del Disciplinare di gara: conferma il subentro anticipato al 1 settembre con RTI ANPAS. Perché si è proceduto ad affidamento anticipato? Cosa temeva il Dg? Chi doveva “ossequiare” con il tempestivo ed anticipato non-rispetto della norma?

Il 13 agosto la Prefettura di Ancona, declina inaspettatamente, l’invito dei lavoratori della First Aid One all’apertura di un tavolo sindacale di chiarimento così come previsto anche all’interno degli atti di gara. Perché la Prefettura ha ignorato questa richiesta? Per quale motivo la risposta sintetica ha richiamato a procedure “telematiche” senza entrare nell’oggetto della questione?

Il 23 agosto 2021 la First Aid One invoca l’intervento del Giudice amministrativo attraverso decreto monocratico presidenziale.

Il 23 agosto 2021 l’Azienda Ospedaliera dopo insistenze da parte della FIRST aid One coop sociale, rende finalmente nota la decisione dell’RTA ANPAS: ovvero quella di non procedere al riassorbimento del personale impiegato per i servizi della Ospedali Riuniti nonostante la sottoscrizione in fase di gara della cosiddetta clausola sociale!!! Sono trascorsi poco meno di 60 giorni da quel 26 giugno….cosa ha fatto il DG nei 2 mesi che lo vedono solo impegnato a difendere il porprio operato in danno dei lavoratori e ad accelerare le procedure di affidamento?

Il 25 agosto 2021 il presidente del TAR Marche rinvia al 15 settembre udienza di merito per la trattazione e respinge le istanze cautelari. Che memorie difensive ha prodotto la AOU e la sua direzione Generale? Come giustifica il suo comportamento? Con sentenze che non attengono il caso in specie?

I lavoratori della First Aid One, non trovando risposte in alcuna delle Istituzioni preposte al rispetto dei contratti sottoscritti, degli impegni assunti a tutela dei lavoratori e dei livelli occupazionali come da art.50 del D.lgs 50/2016, sono scesi in protesta per richiamare al proprio dovere, chi, come il Direttore Generale dell’azienda pubblica Ospedali Riuniti, avrebbe l’obbligo di vigilare non solo sull’operato ma sulla corretta applicazione degli impegni contrattuali in base a norme incontrovertibili, delle quali in questo momento si sta facendo carta straccia.

Complici le vacanze estive e il silenzio che ormai si è abbattuto sui lavoratori. Ai quali, come del tutto evidente, si preferiscono i volontari, per ragioni che non è dato a noi scandagliare. In uno Stato di diritto può il volontariato essere al servizio dello smantellamento dello Stato sociale a svantaggio del lavoro retribuito dei contratti di categoria e delle imprese cooperative del terzo settore? Rispondano Anpas Nazionale, le direzioni generali che avallano simile gestione a livello nazionale e nelle Marche. Come ormai del tutto evidente. E rispondano i politici regionali e nazionali assieme alle categorie sindacali che hanno chiesto imposto e lottato per il riconoscimento della “clausola sociale”.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-08-2021 alle 18:41 sul giornale del 28 agosto 2021 - 213 letture