Il post contro il green pass dell'assessore Bizzarri finisce su Repubblica: "Danno di immagine per la città"

I danni all’immagine della città e i conseguenti effetti negativi sul sistema economico e turistico locale provocati dalle dichiarazioni dell’assessora comunale al bilancio Bizzarri sono irreversibili e rilevanti.

Apprendiamo dalle pagine di Repubblica che ancora una volta la giunta di Senigallia è salita alla ribalta dei media nazionali come punto di riferimento dei negazionisti del Covid, dei No – Vax e dei No – Green Pass, mentre in tutto il mondo sale la preoccupazione per gli effetti della pandemia sulla salute e sui sistemi economici e si programmano campagne internazionali per la vaccinazione e per la prevenzione. Cosa penseranno i turisti che inizieranno a programmare le proprie vacanze dei mesi primaverili ed estivi?

Senigallia sta diventando coagulo della cultura minoritaria di chi in modo miope si oppone alle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e della Commissione Europea e tutto questo mentre i numeri della crisi sanitaria stanno salendo a livello cittadino e regionale, con rischi per la salute pubblica e contraccolpi per il tessuto economico e sociale. Non siamo più la città del Caterraduno, forse non saremo più neanche la città sede esclusiva del Summer Jamboree, né delle mostre culturali di caratura internazionale, ma il nostro bel primato da prima pagina nazionale è diventato quello di far parlare di Senigallia come “…della città in cui è notevole la presenza dei NO – Vax…”.

Bene! Anzi no male, malissimo! A questo punto ci permettiamo di suggerire all’assessora Bizzarri, che ha la delega al bilancio, di porre rimedio al disastro che ha combinato istituendo nel prossimo bilancio di previsione un capitolo di spesa denominato “Fondo per i ristori al settore turistico finalizzati a recuperare i danni causati dal governo cittadino”. Senigallia, 30/11/2021