A Fano la prima giornata dedicata all’educazione civica

Tutte le scuole superiori della città e ben quaranta associazioni. Basta questo a dare la misura della partecipazione alla prima Giornata dell’Educazione civica, voluta e istituita dall’amministrazione comunale di Fano. Un primato che sa di scommessa, sulla scia di valori come solidarietà, inclusione ed empatia.

Formare cittadini responsabili e attivi, promuovendo la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole e dei diritti. A questo serve l’educazione civica secondo la lettura puntuale dell’assessora Barbara Brunori che ha promosso l’iniziativa. “L’idea – ha spiegato - è nata da una lettura attenta della Legge 92/2019, che ne ha fatto una disciplina autonoma e trasversale a tutte le materie scolastiche. Invitiamo la città a vivere questa esperienza, dove i veri protagonisti saranno tutti i cittadini fanesi che vorranno sperimentare questo momento di condivisione”.

Quattro le parole chiave: scuola, trasversalità – appunto -, associazioni e comune. A sottolinearlo è stato il professor Paride Dobloni. La priorità è la formazione dei cittadini. “Crediamo sia possibile condividere – ha detto - e far convergere in un’unica esperienza le sensibilità che le tante associazioni fanesi esprimono in ambito solidale, culturale, ambientalista e sportivo con quelle, proprie, della scuola”.

Si tratta di “un investimento collettivo per costituire una vera ‘comunità educante’ – ha sottolineato l’assessore Dimitri Tinti -, che sappia far conoscere le regole della vita democratica con percorsi di partecipazione alla vita pubblica. Il lungo periodo della pandemia, insieme alla nostra vulnerabilità, ci ha fatto riscoprire l’importanza del welfare di prossimità, il bisogno di rafforzare le relazioni sociali e il ruolo strategico che le associazioni di volontariato possono giocare, mettendo a disposizione la propria esperienza e la propria cultura solidaristica affinché insieme alle istituzioni, enti locali e scuole, sia possibile dar vita a un ‘patto di comunità”.

Per l’assessora Cora Fattori si tratta invece di un atto coraggioso. “Attraverso la Giornata dell’Educazione civica – ha aggiunto – potremo riflettere su che cittadini vogliamo essere e darci delle risposte, ma anche su come porci nei confronti delle nuove generazioni. È un tema culturale che poniamo al centro della discussione per dimostrare che si può crescere insieme, come una comunità unita e coesa”.

Per le tue foto e segnalazioni, per ascoltare il radiogiornale di Vivere Fano e per ricevere le nostre notizie in tempo reale iscriviti al nostro servizio gratuito di messaggistica:

• per Whatsapp iscriversi al canale vivere.me/waVivereFano oppure salvare in rubrica il numero 376 03 17 897 e inviare un messaggio qualsiasi allo stesso numero
• Per Telegram cercare il canale @viverefano o cliccare su t.me/viverefano
• Per Signal iscriversi al nostro gruppo