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Maltempo, tutte le scuole chiuse anche mercoledì. Conta dei danni a Fano e nell’entroterra: le foto e i numeri per le emergenze dei diversi comuni

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Strade piene di fango, garage allagati, rami sulle strade. Sono soltanto alcuni dei disagi dovuti al maltempo che imperversa in questi giorni anche nella parte nord della nostra provincia.

Già alle ore 15 di martedì 16 maggio, i vigili del fuoco avevano effettuato ben 110 interventi in tutta la regione, di cui 50 nel pesarese anche per far evacuare delle persone dalle loro case in via precauzionale.

A Fano la situazione sta tornando gradualmente alla normalità. Ripristinati il sottopasso del Lido e quello del Vallato, così come la viabilità in via IV Novembre. Lo stesso vale per viale Dante Alighieri nonostante la caduta di alcune alberature. Più complessa la situazione a Roncosambaccio, dove il ripristino delle strade deve fare i conti anche con alcune frane. Le zone più periferiche sono state quelle più colpite, anche per l’allagamento dei fossi. Chiuso, in via precauzionale il ponticello pedonale di collegamento tra Arzilla e Lido a causa di smottamenti della terra della sponda lato Pesaro. Sott’acqua la maggior parte dei contatori elettrici degli stabilimenti balneari (qui il report aggiornato del Comune).

Un quadro critico, dunque, ma che va verso il miglioramento. La proroga dell’allerta meteo arancione anche per la giornata di mercoledì ha però indotto il sindaco Massimo Seri a emettere una nuova ordinanza per tenere chiuse le scuole per almeno un altro giorno (vedi allegato). Lo stesso vale per gli altri comuni della provincia.

L’allarme per le conseguenze delle forti piogge era scattato già al mattino. “Situazione molto seria, soprattutto a Sud di Metaurilia. È esondato il Rio Crinaccio”, aveva esordito così il vicesindaco di Fano Cristian Fanesi – con delega alla protezione civile – in un messaggio alla popolazione in cui si era detto molto preoccupato per la situazione del torrente Arzilla, e in cui aveva invitato la popolazione a limitare gli spostamenti. Dal Vallato al Lido, tanti i disagi emersi da subito, tra cui la frana a Roncosambaccio, il fiume di fango che ha invaso via Carmine (vedi foto), i problemi in viale Dante Alighieri e in via Pisacane. Non da meno la statale, impraticabile da Ponte Sasso in poi procedendo verso sud. Ne consegue che anche Marotta abbia dovuto fare i conti con l’allagamento di diverse strade. Dal sindaco di Mondolfo Nicola Barbieri un ulteriore appello alla prudenza che si aggiunge a quello del suo omologo fanese.

Anche sui social qualcuno ha consigliato caldamente di non spostarsi. “Per lavoro sto girando tra Pesaro e Fano – ha scritto un utente -, e permettetemi di dirvi ‘non muovetevi’ se non in caso di estrema necessità! Moltissime strade sono allagate, ci sono diversi fiumi di fango e in alcune circostanze la situazione è veramente pericolosa!”.

Nel frattempo, già da lunedì sera, erano stati attivati tutti i Coc, per monitorare la situazione e prendere le dovute contromisure. Per Fano il numero di telefono per le emergenze è 07211626682. Per Marotta e Mondolfo, invece, il numero è 0721 967697.

Situazione meno critica a Colli al Metauro. “Si stanno monitorando tutte le infrastrutture, il traffico veicolare è regolare – hanno fatto sapere dal Comune in mattinata -, mentre rimane chiuso solo un tratto di via Leonardo da Vinci fino a via del Progresso. Si raccomanda la massima prudenza. Per segnalazioni: Sede COC Centro Civico di Villanova in Colli al Metauro in via Ponte Metauro 105: tel. 33389266123485827944”.

A Pergola il personale comunale ha effettuato numerosi sopralluoghi. Si sono registrati smottamenti e danni nelle strade più periferiche, ma anche criticità lungo i corsi d'acqua, in particolare in via Monte Acuto in tarda mattinata a causa di una piccola esondazione. Chiuso il ponte in via San Biagio. In questo caso i numeri per le segnalazioni sono 07217373210, 3204394015 e 3334057338.

Seguono foto.

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Questo è un articolo pubblicato il 16-05-2023 alle 19:07 sul giornale del 17 maggio 2023 - 22278 letture






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