Risveglio con una scossa di 3.0: questa volta l'epicentro è nel primo entroterra. Da sabato sera la terra aveva tremato già due volte

1' di lettura Vivere Fano 21/01/2023 - Una nuova scossa ha svegliato di soprassalto l'immediato entroterra fanese.

Diverse le segnalazioni per l'evento sismico di magnitudo 3.0, registrato alle 7 22 di domenica 22 gennaio con epicentro a 2 chilometri da Saltara di Colli al Metauro – a 14 chilometri da Fano - a una profondità di 10 chilometri.

"L'abbiamo sentito forte e chiaro. Hanno tremato il letto e l'armadio della camera e ci siamo svegliati", ha commentato un residente di Tavernelle di Serrungarina, frazione molto vicina a Saltara. “È durato un secondo ma l'abbiamo sentito sia noi sia la nostra gatta – ha invece raccontato una fanese -, mio marito ha fatto un urlo e ha pure sbattuto da qualche parte".

Non si arresta, dunque, lo sciame sismico iniziato lo scorso 10 novembre. Due scosse si erano già registrate dalla prima serata di sabato: la prima alle 19 52, di 3.2 con epicentro in mare a 30 chilometri dalla costa fanese a una profondità di 8, la seconda nella notte - alle 4 26 - di magnitudo 2.3, sempre in mare ma tra Fano e Pesaro a 43 chilometri dalla costa e una profondità di 10.








Questo è un articolo pubblicato il 21-01-2023 alle 23:02 sul giornale del 23 gennaio 2023 - 8334 letture

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Questo articolo è stato pubblicato originariamente qui: dOqx-19

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