Le Marche viste dagli italiani: vacanze economiche e a misura d'uomo. Ma la regione è solo 12esima nell’immaginario turistico nazionale

Questa settimana Sigma Consulting non ha interrogato i Marchigiani sulle loro opinioni ma ha chiesto a tutti gli italiani cosa pensano della nostra regione.

Il sondaggio è stato realizzato in esclusiva per i quotidiani Vivere da Sigma Consulting su un campione rappresentativo di 1000 italiani. Se vuoi far parte anche tu del panel Sigma Consulting puoi iscriverti qui.

"Nell'immaginario delle regioni riconosciute dagli Italiani come destinazioni di vacanza le Marche si trovano alquanto indietro. In una classifica di notorietà spontanea dominata da Sardegna, Sicilia e Puglia, quest'ultima regione Top of mind 2021 cioè quella che viene in mente per prima quando si pensa ad una vacanza, le Marche occupano la 12° posizione. L'obiettivo di raggiungere un posizionamento d'immagine esclusivo nel panorama turistico nazionale - dichiara Alberto Paterniani, direttore di ricerca di Sigma Consulting - non pare quindi pienamente raggiunto. È poi interessante notare che anche se Sardegna e Sicilia sono le regioni turisticamente più attrattive, in termini di fruizione, ovvero di reale esperienza di vacanza sul territorio, l'Emilia-Romagna rimane la regione italiana di gran lunga più visitata".

"L’analisi dell’immagine turistica delle regioni italiane, ottenuta tramite associazione spontanea con una serie di elementi di profilo, conferma che le “regine” del turismo del Belpaese sono quelle regioni che sono riuscite a legare maggiormente la propria immagine ad elementi chiari e distintivi. L’immagine turistica delle Marche, pur sfumata e non del tutto nitida (la regione dell’Infinito è fuori dal podio in 11 delle 12 classifiche analizzate), è agganciata a tre elementi: “luoghi a misura d’uomo”, "relax e riposo", "destinazioni a buon mercato”. I dati meno lusinghieri vengono invece dalle classifiche relative a "divertimento" e "glamour, elite, mondanità". Per i turisti italiani, quindi – continua Paterniani - le Marche sono sinonimo di qualità della vita a prezzi accessibili, un’immagine che si sposa facilmente con un’idea di vacanza in cui assaporare il buon vivere e la cura di sè. Nel confronto con le altre regioni turistiche italiane, però, risulta comunicativamente debole l’appeal esercitato da importanti fattori di attrazione quali la dimensione modaiola ed elitaria, il divertimento e le tipicità, aspetti oggi determinanti per intercettare gusti e richieste della domanda potenziale”.

I marchigiani più conosciuti in Italia sono tre grandi artisti: Giacomo Leopardi (57%), Raffaello Sanzio (28%) e Gioacchino Rossini (25%). Tra questi si inserisce Valentino Rossi (35%), seguito da Valentina Vezzali (9%), poi ancora Neri Marcoré, Maria Montessori e Roberto Mancini, tutti al 5%.

Tra le località turistiche più sognate non c'è gara, vince il capoluogo, presente in classifica con Ancona (30%), Portonovo, Numana e Sirolo (15%) e Riviera del Conero (13%). Al secondo posto Urbino e il Montefeltro (29%). Seguono Pesaro (18%), Senigallia (15%), San Bendetto del Tronto (13%) e Loreto e Ascoli Piceno (12%).

“L’analisi della notorietà turistica delle Marche, declinata rispetto all’immagine posseduta dai marchigiani sul territorio nazionale, suggerisce che i marchigiani sono visti gente come seria e dai solidi valori: legati alla propria terra, dediti al lavoro e legati alla famiglia. L’immagine che gli italiani hanno dei marchigiani è sicuramente positiva – conclude Alberto Paterniani – anche se, per un territorio che vuole puntare sull’industria dell’ospitalità, servono riferimenti comunicativi più gioiosi legati a valori quali ospitalità, divertimento e allegria.”

Nelle grafiche allegate potete vedere tutte le risposte.

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