SEI IN > VIVERE FANO > CRONACA
comunicato stampa

Addio, ‘Trens’: scomparso Giuseppe Luzi, fratello della consigliera comunale Carla

2' di lettura
6398

“Aveva un orecchio assoluto: gli bastava ascoltare il rumore del go kart per capire che problema avesse”. Sono le parole di una persona che l’aveva conosciuto soltanto negli ultimi anni. Ma a Giuseppe Luzi – per tutti ‘Trens’ – bastava poco per entrarti nel cuore. Lo dimostrano i tantissimi messaggi di cordoglio riservati alle pagine dei social. Perché Giuseppe se n’è andato. All’improvviso. E davvero troppo presto.

Trens aveva soltanto 45 anni, ma quel malore improvviso non gli ha lasciato scampo. È scomparso la sera del 2 settembre, lasciando nello sconforto una vera e propria marea di amici, familiari o semplici conoscenti. Giuseppe era piuttosto conosciuto a Fano, ma anche a Isola del Piano, in una cui frazione aveva di recente acquistato una porzione di una casa. Lavorava nell’azienda ‘Il Cantiere’, specializzata in ferramenta e prodotti per l’edilizia. Frequentava la spiaggia di Sassonia, ma era noto soprattutto per le sue passioni. Amava la cucina, lo sport – anche i gli ultra dell’Alma Juventus Fano gli hanno reso omaggio –, la musica – che ascoltava anche durante i concerti del Circolo Arci ‘Artigiana’ – e i motori. Con quel suo ‘orecchio assoluto’, infatti, era meccanico di go kart a livello nazionale.

Giuseppe lascia la madre, un fratello e tre sorelle, una delle quali è Carla Luzi, capogruppo in consiglio comunale per la lista civica ‘In Comune’. Commoventi le sue parole. “Fratellino adorato – ha scritto -, è stato bellissimo condividere con te la vita. Ora io non so dove sei tu. Non riesco a trovare le parole, è tanto il dolore. Con il tempo, tanto tempo, se ne avrò, forse potrò narrare tutto l'amore che ci univa... Sento il calore di questo tuo abbraccio... Ciao Giusy ‘nostro’”.

Accorato anche il messaggio dell’Arci. “La famiglia dell'Artigiana – si legge su Facebook - piange non solo un amico, ma una colonna portante, quasi come un'istituzione. Un fratello, uno di noi. Grazie di tutto, Trens, per l'impegno, la dedizione, e tutto quello che hai saputo creare per questo piccolo circoletto che non ti dimenticherà mai”. Venerdì il locale è rimasto chiuso per lutto, annullando il concerto previsto in serata.


Seguono alcune foto.

Per le tue segnalazioni, per ascoltare il radiogiornale di Vivere Fano e per ricevere le nostre notizie in tempo reale iscriviti al nostro servizio gratuito di messaggistica:

  • per Whatsapp salvare in rubrica il numero 350 564 1864 e inviare un messaggio qualsiasi allo stesso numero
  • Per Telegram cercare il canale @viverefano o cliccare su t.me/viverefano




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 04-09-2021 alle 13:04 sul giornale del 06 settembre 2021 - 6398 letture