Esplosione a Ravanusa, crollate quattro palazzine

Sabato sera è avvenuta una fortissima esplosione di gas a Ravanusa che ha provocato il crollo di alcune palazzine

Al momento il bilancio dell'esplosione è di tre morti e sei dispersi. Due donne sono state fortunatamente estratte vive dalle macerie. Le ricerche vanno avanti. La prima vittima è stata recuperata durante la notte, mentre le altre sono state individuate e recuperate domenica mattina. I danni provocati dall’esplosione sono ingenti: quattro palazzine sono crollate, e tre sono state sventrate. L’area interessata è di 10mila metri quadrati. Questi sono i dati forniti da Salvatore Cocina, direttore della Protezione civile regionale.

I vigili del fuoco di Canicattì, Agrigento e Licata hanno spento l’incendio che si è sviluppato dopo l’esplosione e sono al lavoro tra i detriti alla ricerca dei dispersi, tra cui una donna giunta quasi alla fine della gravidanza. Non ci sono bambini tra le persone che potrebbero essere sotto le macerie, come ha spiegato il sindaco Carmelo D’Angelo. Sul posto, per dare un aiuto nei soccorsi e a rintracciare i parenti dei dispersi, sono intervenuti anche i carabinieri di Ravanusa e di Licata e numerose squadre di volontari della Protezione Civile, dei vigili del fuoco e della Croce Rossa provenienti da diversi comuni dell’Agrigentino.

Stando ad una prima ricostruzione, a causare l'esplosione sarebbe stata una grossa fuga di gas dalla tubatura del metanodotto. Si ipotizza che a provocare la rottura del tubo potrebbe essere stato il maltempo o uno smottamento del terreno. Le fiamme che si sono propagate hanno poi coinvolto anche altri edifici, almeno tre, devastando un intero quartiere del centro agrigentino. Il comandante dei vigili del fuoco di Agrigento ha spiegato: “Il gas si è accumulato o nel sottosuolo o in un ambiente chiuso. A innescare l’esplosione potrebbe essere stata anche l’attivazione dell’ascensore. Nei prossimi giorni faremo accertamenti più approfonditi, certo è che una esplosione così è un evento eccezionale”.

Sono almeno una cinquantina le persone che sono rimaste senza abitazione a causa della violenta esplosione.

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